Come fare il calcolo dell'interesse bancario

L'interesse bancario rappresenta l'importo che la banca paga e riscuote su determinate operazioni, quali i prestiti e i conti correnti.

Indicazioni sull'interesse bancario

L'interesse bancario che la banca paga o riscuote su prestiti viene, nella maggior parte dei casi, conteggiato e calcolato utilizzando la forma dell'interesse semplice vale a dire: I= C.t.r diviso 36500 dove I è l'interesse, C è il capitale dato o ricevuto a prestito, r il tasso di interesse applicato e t il tempo vale a dire il periodo della durata del prestito conteggiato in giorni. Questo tipo di calcolo si utilizza ad esempio per l'ammortamento mutui, per calcolare la rata di interessi su una sovvenzione, per il conteggio di rata mensile su ogni tipo di prestiti e molto altro
Mentre per il interessi che la banca paga o riscuote su conti correnti il calcolo è più complesso, infatti utilizza prospetti per conteggiare interessi a scalare.

Come calcolare l'interesse bancario su conti correnti

Per la tenuta dei conti correnti, la banca utilizza nella maggior parte dei casi, il metodo scalare amburghese, in modo particolare per i conti correnti di corrispondenza, che presentano la caratteristica di essere a tassi non reciproci o meglio si ha un tasso maggiore sui saldi a credito della banca, un tasso minore sui saldi a credito del cliente. Con questo metodo la banca dispone tutte le operazioni in ordine di valuta e non in ordine di data. Il conto corrente sarà formato da due prospetti , nel primo si avranno tutte le operazioni effettuate in ordine di data, mentre nel secondo prospetto definito staffa o scalare per interessi, indicherà le operazioni in ordine di valuta. In sede di chiusura nella staffa verranno riportate in ordine di valuta tutte le operazioni, dove ogni capitale avrà una propria valuta che comporterà il conteggio dei giorni che intercorrono dalla valuta di ogni saldo alla valuta del saldo successivo.. I giorni quindi conteggiati, vengono scritti in linea col primo saldo, si moltiplicano per il saldo stesso al fine di ottenere un importo detto "numeri". Si calcoleranno i giorni e il numero finale dei giorni trovato dalla valuta dell'ultimo saldo alla chiusura, conteggiando i numeri di interesse o di sconto nel caso la chiusura sia antecedente.
La banca quindi calcolerà il bilancio numeri, scrivendolo a pareggio nella sezione in qui i numeri sono minori. Quindi calcolerà gli interessi, moltiplicando il bilancio numeri per il tasso interesse stabilito e dividendo il risultato per 36.500. Il risultato corrisponderà agli interessi lordi. Su questi verrà effettuata la ritenuta fiscale del 27% che una volta tolta agli interessi lordi determinerà l'importo degli interessi attivi da corrispondere all'intestatario del conto corrente.