Come ottenere un finanziamento per l'acquisto prima casa
Solitamente vi sono due tipi di agevolazioni per chi acquista la prima: periodicamente le regioni emanano dei bandi di concorso per l'ottenimento di finanziamenti sull'acquisto della prima casa, di importo variabile, a fondo perduto, oppure sono disponibili agevolazioni sui finanziamenti bancari (mutui) a tasso agevolato e agevolazioni sull'imposta di registro.
Finanziamenti regionali a fondo perduto
Periodicamente le regioni emanano dei bandi di concorso per l'ottenimento di finanziamenti a fondo perduto sull'acquisto della prima casa, per chi è in possesso di specifici requisiti.
Ogni regione ha agevolazioni a se stanti, che possono andare da finanziamenti a fondo perduto fino anche a 40.000 Euro oppure al totale abbattimento degli interessi del mutuo.
Di solito i requisiti generali richiesti potrebbero essere i seguenti:
- essere in possesso della cittadinanza italiana
- non devo aver usufruito di altre agevolazioni per l'acquisto
- l'immobile deve essere prima casa, per cui non si deve essere proprietari di altro immobile, e l'immobile stesso deve essere situato nel territorio della regione
- devono avere la residenza nell'immobile al momento della partecipazione al bando
- molte regioni poi limitano la partecipazione alle sole giovani coppie appena sposate.
Di solito per l'ottenimento dei contributi regionali o dei finanziamenti agevolati basta presentare tutta la certificazione richiesta dalla Regione all'ufficio apposito.
Consiglio comunque di tenere sempre monitorato il sito della propria regione di appartenenza per essere sempre a conoscenza di eventuali nuovi bandi o concorsi per l'ottenimento di questi finanziamenti.
Agevolazioni sui finanziamenti per l'acquisto della prima casa
Altra agevolazione è quella presente sui mutui bancari per la casa.
Si tratta di prestiti agevolati, che presuppongono delle agevolazioni fiscali al possedimento di determinati requisiti, quali:
- il non aver acquistato altri immobili con agevolazioni fiscali prima casa nei 5 anni precedenti
- il non avere altri immobili nel territorio del comune nel quale si intende acquistare l'immobile
- il trasferimento della residenza entro 18 mesi dall'acquisto (requisito tassativo, in quanto in base a controlli incrociati con il comune possono sanzionare l'acquirente per il recupero dell'imposta di registro e quella ipotecaria dovute in misura maggiore).
Le agevolazioni fiscali sono le seguenti:
- l'imposta di registro sull'acquisto viene ridotta al 3
%
- l'imposta ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa e ammontano entrambe ad Euro 168,20
- la possibilità di detrarre gli interessi passivi sul mutuo e sulle quote di rivalutazione nella misura del 19% dall'imposta fino ad un importo massimo di Euro 3.615,20 annui.