Finanziamenti ad aziende: informazioni e tipologie
I finanziamenti agevolati sono numerosi, ma tenersi aggiornati su tutte le novità è estremamente difficile. Si possono consultare alcuni siti specializzati in questo ambito
I vari tipi di finanziamenti agevolati
I finanziamenti agevolati e a fondo perduto possono essere di varia natura:
- statali
- comunitari
- regionali
- provinciali.
È evidente che per questi ultimi due bisogna informarsi presso gli uffici presenti presso la propria Provincia e Regione (infatti cambia sia l'entità dei finanziamenti, la percentuale di finanziamento tra agevolato e fondo perduto, e anche la percentuale massima finanziabile), oppure molto spesso, soprattutto per i comuni più grandi, si possono avere informazioni tramite il sito internet ufficiale dell'ente pubblico di riferimento. Anche i finanziamenti della Comunità Europea variano di anno in anno, e quindi è preferibile andare sul sito ufficiale per vedere quali settori e quali attività sono state scelte per l'erogazione dei finanziamenti, e la relativa entità, e ovviamente i requisiti richiesti per poter partecipare ai bandi di assegnazione. Invece i finanziamenti statali, almeno nelle forme principali, sono stati introdotti con delle leggi che ne disciplinano l'attuazione e che possono riguardare:
- Finanziamenti per innovazione e formazione d'impresa;
- Finanziamenti per creazione nuove imprese;
- Finanziamenti agevolati Artigiancassa;
- Imprenditoria giovanile;
- Imprenditoria femminile Legge n° 215/92;
- Innovazione tecnologica Legge n 46/82 Fit e 598/94;
- Legge Sabatini 28 novembre1965 n. 1329;
- Legge 236 nuove imprese nei servizi;
- Incentivi Automatici per fiere e piccoli investimenti;
- Pmi Legge 266/97 art. 8. Incentivi automatici Pmi.
Tipologie dei finanziamenti statali e finalità
I finanziamenti che il legislatore italiano ha deciso di arricchire con nuove possibilità e sfere di applicazione nel corso degli anni, sono finalizzati all'incentivazione 'all'auto lavoro', ovvero alla creazione di lavoratori autonomi e imprenditori, un aspetto ancora più importante questo, in un momento di forte difficoltà nel reperimento di posti di lavoro. Tra i vari finanziamenti per l'apertura di attività c'è ad esempio il 'prestito di onore' ideato per sostenere un'azienda nelle sue fasi iniziali dell'attività, che prevede l'erogazione di una quota di finanziamento pari al 50% a fondo perduto e un 50% a tassi agevolati. Poi ci sono i finanziamenti per l'imprenditoria giovanile, pensati per aiutare i giovani a reperire i capitali per potersi aprire un'attività, rafforzati di recente dall'introduzione del regime fiscale agevolato al 5% per i primi 5 anni di attività. E ovviamente i finanziamenti all'imprenditoria femminile che hanno subito un forte impulso negli ultimi anni, così come le varie agevolazioni che negli scorsi mesi sono state introdotte in particolare per le Pmi. Per avere maggiori informazioni si possono vedere siti quali contributi.it e unioneconsulenti.it. che sono sempre aggiornati sui finanziamenti erogati ogni anno.