La funzione di Roma nella storia della civiltà.
/wedata%2F0036459%2F2011-08%2Froma.jpg)
Roma è la conclusione e la sintesi della civiltà, che nel corso di quattro millenni si erano venute via via svolgendo nel mondo antico. Egizi, Assiro – Babilonesi, Fenici, Cretesi, Persiani, Greci, tutti popoli creatori di grandi civiltà, sembrano essere stati predisposti per dar vita alla più grande meraviglia del mondo antico, l’Impero Romano.
Perciò assai complessa e multiforme appare la funzione di Roma nella storia della civiltà:
- Roma ha dato all’Italia per la prima volta, l’unità politica e ha creato la Nazione Italia: Soltanto per opera di Roma la regione italiana, dalle Alpi alla Sicilia, fu riunita in un organismo politico unitario e chiamato con il nome di Italia. La caotica miscela di popoli, che i Romani avevano trovato nella penisola, fu da essi fusa in un blocco etnico, compatto e uniforme.
- Roma ha creato la prima grande monarchia universale: gli egiziani, i persiani, lo stesso Alessandro Magno, non erano riusciti che ad estendere le loro conquiste. solo Roma seppe riunire i popoli conquistati in una monarchia, della quale tutti gli uomini civili divennero sudditi.
- Roma ha creato la prima grande civiltà universale: Roma non ha soltanto costretto con le armi i popoli a stare soggetti al suo impero; ha fatto molto di più, ha cercato di fonderli creando per la prima volta una civiltà universale, base comune della vita civile tanto nell’Occidente quanto nell’Oriente. La caduta delle barriere, lasciò il libero passaggio alle idee e alle merci, unificò monete e misure e, al posto di cento civiltà, ne favorì una sola sintesi di tutte.
- La Chiesa è divenuta l’erede dell’idea universale di Roma: la fusione fu così perfetta che caduto l’Impero d’Occidente, il Papato divenne il custode della lingua e della tradizione latina, il propagatore della civiltà tra i popoli.