Sony Vaio VGN: recensione
Il suo design curato denota subito il marchio, l’ergonomia e la sottigliezza ne evidenziano l’accurata progettazione; ma solo la messa in opera può mostrare davvero cosa c’è dietro un Vaio VGN, progettato da casa Sony per ridurre i consumi e lanciare gli utenti online appena acceso il terminale!
Specifiche tecniche
Il laptop è lungo quasi 25 centimetri, largo 37 e in alcuni modelli di linea è alto solo 30 millimetri: sulla cover spiccano motivi curvilinei che strizzano l’occhio alle nuove tendenze morbide nonostante la futuristica disposizione high-tech del prodotto lo rilancino ben oltre questi anni. Il processore selezionato è un Intel Core 2 Duo, con una RAM che passa dai 500 MB ai 4 GB a seconda dei modelli di linea. L’HD, anch’esso ampliabile successivamente all’acquisto, è di 320 GB. Il sistema operativo che equipaggia il Vaio VGN è Windows Vista Home Premium, con in dotazione d’accompagnamento suite di masterizzazione e di applicativi proprietari, mentre – ma a questo siamo già abituati – accessori utilissimi come complementi di sicurezza e programmi di videoscrittura et similia sono stati forniti esclusivamente in versione Trial.
Aspetti positivi
La memoria espandibile è apprezzabile.
Buono il lavoro della ventola sotto sforzo, che cambia velocità continuamente per adattarsi alle necessità del notebook.
Silenziosità anche ad alti regimi di lavoro.
Il design è come Sony ci ha abituati: impeccabile e futuristico.
La velocità del lavoro (per quanto non proprio l’ideale se lavorate in 3D – ancora molto distante dalle possibilità del prodotto in esame) è più che discreta, e quella di connessione al Web resta entro i primi secondi dall’accensione.
La luminosità dello schermo, parte principale della campagna promozionale, va oltre l’inaspettato (187 cd/m²).
Aspetti negativi
Un prezzo di lancio a 740 euro per un acquisto chiaramente transazionale è eccessivo.
Le interfacce non sono adeguate: nessuna uscita TV per un laptop che serve alle produzioni video, solo 2 USB (e tutte dal lato del mouse).
Inspiegabile la tastiera centrata con tutta quell’aria sui lati.
La batteria – sotto sforzo – non copre nemmeno il 30% di quanto dichiarato, probabilmente a causa della luminosità dello schermo, suo vero punto di forza. La RAM è innegabilmente troppo contenuta nei più basici modelli.
Pochi cambiamenti rispetto alle versioni precedenti, a causa della preferenza Sony per gli aggiornamenti in campo di emissioni, consumi energetici eccetera, rispetto alle prestazioni dei notebook. Ammirevole, davvero, ma allora i prezzi devono restare entro limite.