Storia della pizza

La pizza: un alimento completo e gustoso, simbolo internazionale della cucina italiana. Ma quando e dove è nata? In questo articolo vi presentiamo una breve storia della pizza: scoprite con noi l'origine di questa delizia culinaria.

Origini della pizza

Non esiste una vera e propria data di nascita della pizza poiché questa gustosa pietanza è l'evoluzione nel tempo delle più antiche focacce, a loro volta derivanti da un particolare tipo di pane impastato e fatto cuocere con una forma piatta. La linea di confine che separa la pizza vera e propria dalle sue antenate è l'incontro della pasta di pane con il pomodoro. Questo ortaggio, importato in Europa dopo la scoperta dell'America, inizialmente era considerato velenoso e quindi non veniva utilizzato in cucina, ma pian piano si fece strada nelle cucine italiane, specie in quelle povere. È a Napoli verso la metà del Settecento che fa la sua apparizione il primo esemplare di pizza col pomodoro, cibo inizialmente a uso esclusivo dei poveri e poi diffusosi rapidamente anche tra le classi nobili.

La pizza in Italia

Napoli rivendica, a buon diritto, il titolo di patria delle pizze. Anche in uno scritto di Alexandre Dumas padre vi è un riferimento ai diversi tipi di pizze che i napoletani dei ceti popolari usavano mangiare, unendo all'impasto tradizionale simile a quello del pane diversi tipi di condimento, tra cui le acciughe, il pomodoro e il formaggio. Secondo la tradizione, la nascita della pizza margherita avvenne nel 1889 quando, in occasione della visita del re e della regina, il pizzaiolo napoletano Raffaele Esposito presentò ai reali tre tipi diversi di pizza: la regina Margherita gradì particolarmente quella condita con mozzarella, pomodoro e basilico e da quel momento in poi tale pizza le fu dedicata. Per quanto riguarda la modalità di vendita della pizza, inizialmente si svolgeva esclusivamente tramite bancarelle ambulanti: era quindi necessario gustare in piedi o passeggiando questa prelibatezza. Successivamente gli ambulanti allargarono il proprio business aggiungendo qualche tavolino e qualche sedia nei pressi della bancarella, per arrivare infine alle vere e proprie pizzerie al chiuso a cui siamo abituati oggi. In seguito si diffuse anche la pizza a domicilio, per avere direttamente a casa propria ciò che si desidera e la pizza al taglio, che consente di gustare diverse tipologie di pizza acquistando singoli pezzi rettangolari.

La pizza nel mondo

A partire dall'Italia, e in particolare da Napoli, la pizza ben presto si diffuse in tutto il mondo. Gli Stati Uniti specialmente, meta di un notevole flusso migratorio italiano, hanno adottato la tradizione di questo tipico piatto, adattandola però ai propri gusti: accanto alla pizza base, margherita o marinara, possiamo trovare pizze con ananas, patatine fritte o mais, un deciso strappo alla tradizione napoletana!