Guida completa su come regolare un gruppo elettrogeno
Il gruppo elettrogeno è un sistema meccanico e di regolamentazione e di controllo della potenza elettrica, dei cambi di tensione e delle variazioni di tensione. La sua presenza garantisce e soddisfa gli standard di sicurezza e di benessere civile.
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La regolamentazione del gruppo elettrogeno
Per la regolamentazione dei gruppi elettrogeni si utilizzano degli alternatori autoregolanti, ovvero un sistema meccanico che all'interno contiene un regolatore di tensione elettronico o elettromeccanico. I più economici sono gli alternatori elettromeccanici che funzionano attraverso un gruppo di reattori magnetici, con la funzione di rilevare la corrente erogata dal generatore e riuscendo a mantenere una tensione di uscita un po' più elevata, man mano che aumenta quella del carico tensionale applicato. Le macchine con regolatore elettronico garantiscono il mantenimento costante della tensione di uscita.
Generalmente i regolatori di tensione degli alternatori di maggior potenza permettono di impostare curve di compensazione della caduta di tensione nei cavi man mano che aumenta il carico e permettono una variazione del valore di tensione nominale di riferimento entro i limiti dell'alternatore stesso. I gruppi elettrogeni possono funzionare in parallelo con la rete e in tal caso devono essere costituiti da dispositivi che riescono a produrre un distacco automatico dalla rete nel caso di inaspettate discontinuità elettriche
Si possono impiegare sia generatori sincroni che asincroni e, quando è necessaria la sincronizzazione, è preferibile utilizzare sistemi automatici basati sul confronto di tensione, di frequenza e di fase. Per limitare le correnti armoniche, possono essere impiegati generatori con avvolgimenti compensati, impedenze collegate al centro stella attraverso l’installazione di appositi filtri e la protezione mediante interruttori automatici con l'interruttore automatico anche sul neutro. Di solito si procede con una ripartizione del carico elettrico tra le macchine rotanti in parallelo e quindi la regolazione dei singoli generatori viene concentrata e centralizzata all'interno di un regolatore principale che ha la funzione di monitorare tutta l'energia erogata sui singoli regolatori delle macchine collegate. Ovviamente, ciò è reso possibile dalla presenza di linee di comunicazione, generalmente digitali, tra i regolatori delle singole macchine, per permettere la comunicazione di tutti i parametri elettrogeni della stazione al regolatore principale e, allo stesso modo, la trasmissione degli ordini agli attuatori di ciascuna macchina eservice.
Altre info utili
Per ulteriori info esistono in commercio dei "manuals" davvero interessanti, tecniche e "schematics" come "Il gruppo elettrogeno" di Adriano Romano-Umberto editore Delfino, all'interno del quale potrete trovare informazioni più specifiche e dettagliate sull'argomento, comprensive delle principali norme, decreti e regolamenti fondamentali alla base dei gruppi elettrogeni.