Succhi di frutta: i benefici derivanti dal loro consumo

I succhi di frutta aiutano a dissetarsi e fanno bene alla salute però è necessario saperli scegliere per non incorrere in prodotti di dubbia utilità.

L'importanza della scelta

Scelti attentamente sono una valida, per non dire ottima alternativa alle merendine, cracker e altri prodotti da forno e pasticceria calorici che le mamme a volte danno ai bambini da consumare durante l’intervallo scolastico; non a caso in molte scuole la direzione chiede di sostituire tali prodotti con un frutto o, in alternativa, un succo. Non tutti i succhi però sono uguali. Sceglierne uno con molti zuccheri aggiunti, coloranti e un’elevata percentuale d’acqua non è lo stesso che preferirne uno con caratteristiche differenti; gli zuccheri aggiunti non apportano benefici e una ridottissima quantità di frutta è inutile. È essenziale perciò imparare a leggere l’etichetta per essere certi di comprare prodotti che contengano più frutta o nettare possibile e che possano così apportare gli stessi (o quasi) benefici di un frutto; smoothies, nettari, bevande “al sapore di”… l’etichetta svela la percentuale di frutta contenuta. Recenti studi hanno dimostrato che l’assunzione di questi succhi possono prevenire numerose malattie, ridurre il rischio di sviluppare tumori e proteggere il cuore da problemi cardiovascolari. Quando la percentuale è pari al 100% allora potremo disporre di un succo che apporta nutrimenti, vitamine e minerali in maniera simile al frutto intero ma che ha anche le stesse controindicazioni; un esempio è il succo di pompelmo che, se ricco di vitamine A, B, C, calcio, ferro, fosforo, potassio, magnesio e altri minerali, è anche controindicato nel caso in cui si assumano alcuni farmaci con cui potrebbe interferire.

Alcuni esempi

Il succo di mirtillo contiene per esempio vitamina C ed A, è un protettore vasale, migliora la memoria e, nel caso del succo di mirtillo rosso permette di godere anche di una protezione delle vie urinarie che tenderanno in questo modo ad essere meno soggette a infezioni come la cistite; il succo di mela contiene vitamine A, B1, B2, B2, PP e oltre a essere diuretico e depurativo, sembra possa migliorare la memoria. Il succo di melograno contiene vitamina C ed è ottimo contro le coliche, è antispasmodico ma aiuta anche a prevenire il cancro alla prostata, il succo di albicocca grazie alle numerose vitamine e minerali è perfetto dopo una malattia per recuperare le forze, il succo di fragola è uno stimolante epatico, aiuta a sciogliere i calcoli biliari e a eliminare l’acido urico. È possibile trovare in commercio molti succhi con percentuale di frutta pari al 100% : Hero, Parmalat, Zuegg, Pago e altri ma, volendo, sarà possibile prepararli in casa e godere di un prodotto completamente naturale, fresco e sicuro.